martedì 21 marzo 2017

La preparazione del terreno nel nostro orto

Venerdì mattina è venuto Valter per aiutarci a preparare il terreno del nostro orto perchè presto inizieremo le nostre esperienze di semina e coltivazione.
Come abbiamo potuto osservare durante la nostra prima visita, in inverno, sono cresciute molte erbacce che vanno tolte per poter seminare e trapiantare nuove piantine.
Tornati in classe, sul quaderno blu, abbiamo scritto tutta l'esperienza osservata nell'orto.
Poi abbiamo disegnato sul quaderno di scienze, mentre la maestra trascriveva sul tablet tutto ciò che avevamo visto.
Ecco le nostre osservazioni:
Giorgio: prima Valter ha sollevato la terra  con una pala e poi ha messo il letame. Poi ha ricoperto il buco.

Gabriele: un attrezzo di Valter era un forcone che assomiglia a una forchetta gigante e ha quattro “dita”(rebbi).
Cesare: Valter, quando aveva scavato il buco, aveva messo il letame con il forcone e poi aveva ricoperto tutto.
Asia: prima che arrivassimo noi, aveva raccolto le erbacce e le ha buttate contro il muro in un mucchio.
Gabriele: avevamo anche visto un sacco dietro a Valter. (si tratta del sacco che contiene le piantine di fragola)
Elisa: Valter scavava perché  doveva mettere la cacca delle mucche
Maestra: Perché ha fatto questa cosa?
Elisa: forse perché  serve per far crescere le piante. Poi Valter aveva preso la “forchetta gigante” per mettere la cacca delle mucche.
Caterina: ha portato la cacca delle mucche perché  fa bene alle piante, perché  assomiglia alla terra ma è  cacca; anche i miei zii lo fanno nel loro orto.
Gabriele: Valter metteva la cacca delle mucche perché  i fiori mangiano la cacca.  La succhiano dalle gambe… dalle loro radici.


Thomas: il letame serve per far concimare la roba che semini così  almeno le piante crescono più  in fretta. Il concime le fa crescere forti. A casa ho fatto un esperimento e dove non ho messo il concime la roba non è  cresciuta.
Maestra: Come deve essere il terreno, per poter seminare?
Giorgiana: la terra deve essere senza erba se no l’erba cresce e le piantine hanno meno acqua e luce... per questo bisogna togliere le erbacce.
Rebecca: Come fa l’erba a venire nell’orticello?
Asia: perché  le erbacce sono prima piccole e poi crescono: se la togli lei ricresce dalla terra perché  ha il seme.
Thomas: i semi  si comprano al mercato, ma quelli di erbacce non esistono.
Giorgio: Esistono i semi di erba perché,  se devi piantare l’erba nel tuo giardino, lo puoi fare e compri i semi.
Rebecca: Valter è  venuto perché  l'orto doveva essere tutto pulito e lui ha tolto tutto.

Cecilia: Adesso l’orto ha la terra più morbida e tutta sbriciolata che la puoi spostare facilmente
Quando Valter ha finito il suo lavoro, noi siamo tornati per osservare ancora l'orto.


Ora la terra è sbriciolata, non ci sono più erbacce, la cacca è mischiata alla terra ed è tutto liscio e piatto.
Mentre osserviamo, alcuni di noi vanno vicino al sacco delle fragole e, spostando il nylon, fanno una grande scoperta!
C'è un piccolo rospo marroncino ed impaurito che si nasconde!
Non è molto bello e la sua pelle è piena di bolle... è tutto marrone come la terra.

3 commenti:

  1. Piccoli osservatori curiosi....sarà divertente vederli all'opera!!
    Come tutto il resto anche questo è un bellissimo progetto...
    ps. il rospo è davvero bruttino..........non ha riscosso grande successo!

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  2. Cesare mi ha detto che si chiamava rospo gufo, gli ho chiesto se qualcuna ha provato a baciarlo ma pare di no...chissà come mai ;-)

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  3. Si tratta di un rospo Bufo bufo... un rospo comune... è per questo che nessuno di noi ha pensato di trasformarlo in un principe!

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