martedì 20 maggio 2014

Giornata della lettura 2014

W la lettura ad alta voce!

Questa mattina, per il secondo anno, si è svolta la "Giornata della lettura".
Noi bambini, divisi a gruppi abbiamo potuto ascoltare la lettura di diversi racconti con tema comune "Il Viaggio".

Chi leggeva per noi? I nostri maestri che,in punti diversi della scuola, ci hanno condotti in mondi fantastici, lontani, divertenti...
Per concludere la giornata abbiamo decorato un bel segnalibro che ci servirà per le nostre letture estive!











ECCO COSA ABBIAMO ASCOLTATO:

Per le classi prima e seconda...



Per le classi terza, quarta e quinta...



Gran parte di questi libri li trovi nella biblioteca comunale di Buriasco, prendili in prestito e scopri come proseguono le avventure di questi personaggi!


PENSIERI SULLA GIORNATA DELLA LETTURA

Il mio pensiero...secondo me la lettura ti trasporta in un nuovo mondo, un mondo di fantasia.
La lettura è come una nuvola trasportata dal cielo
La lettura è come la calma in cielo.
Giulia P. 

La lettura è una fonte di fantasia
 e ti riempie di allegria 
e non ti annoi 
te lo diciamo noi!
Non andare via
leggiamo in compagnia
così ci divertiamo.
Andrea

 A me piace leggere e ieri abbiamo fatto la giornata della lettura.
Alle 9 ho ascoltato insieme ad altri compagni "Il trattamento ridarelli" invece alle 10 sono andata in classe quarta e ho ascoltato "Martino su Marte" mi ha fatto ridere la parte dell'astropanda!
Alice 

Quando leggono le maestre per noi è la cosa più bella che ci sia! Tu ti puoi immaginare cosa ti leggono e pensare a quello che vuoi. Siamo andati in ambienti diversi: classi, parco, oppure sotto gli alberi più grandi.
Leggere è un piacere per...imparare e capire parole nuove o lunghe o difficili.
Quando legge qualcun altro è un momento di relax puoi pensare alle scene più belle del libro o della tua vita.
La giornata della lettura è una cosa bella per imparare, divertirsi, scoprire parole nuove, libri che non hai mai letto.
Se ti piacciono e sono molto interessanti puoi rileggerli rilassandoti sul divano oppure, ogni frase che ti piace, fai un sorriso e la racconti a qualcun altro.
Giulia A. 

Ieri le nostre maestre ci hanno letto delle storie. C'era quella dell'anello e c'era anche quella della lumaca. A me la storia che mi è piaciuta di più è stata quella dell'anello. 
Hiba  

La lettura mi fa rilassare, ti fa addormentare, ti fa incuriosire e anche imparare il significato delle parole che non sai.
Francesco D. 

Mi piace tanto leggere e mi è anche piaciuto ascoltare le maestre che leggevano per noi. 
Eric 

La lettura è bella perchè scopri delle cose nuove e ti rilassi anche.
Giovanni

Leggere ti fa ridere, pensare e incuriosire e ti fa sapere cosa non sai.
La lettura è così bella che ti fa pensare a una stella!!!
Chiara 

Mi è piaciuta molto la storia dei primitivi e degli Dei.
Gabriele

A me leggere mi fa rilassare. Ieri siamo andati in diverse classi e i maestri ci hanno letto delle storie. La storia che mi è piaciuta di più s'intitolava "Il trattamento ridarelli".
Noemy 

La lettura è un momento di relax e la lettura mi piace molto perchè leggi dei libri che non hai mai letto e scopri delle belle storie e dei nuovi personaggi.
Ilaria 

Ieri era la giornata della lettura e nella prima parte sono andato nel viaggio nel televisore e nella seconda parte sono andato nel viaggio di Ulisse. A me è piaciuto di più il viaggio nel televisore.
Francesco V. 

Che bello leggere!!!
Ieri abbiamo fatto la giornata della lettura dove c'erano come protagonisti un bambino o un animale. Nella preistoria gli alberi si muovevano con un soffio di vento. Una persona che si chiama Medusa faceva diventare pietra chiunque la guardasse. 
Storie allegre, storie pensierose, storie tristi o paurose sono tutte molto belle. Sentire qualcuno o le maestre oppure leggere da soli ti fa stare tranquillo. Leggere ti fa pensare.
Aida 

La lettura è una fonte di scrittura.
La lettura è una fonte in miniatura.
La lettura assomiglia ad una maniglia
che fa rima con vaniglia.
Lorenzo 

La lettura è bella
come una stella. 
Se inizi a leggere
il libro devi reggere.
A pancia in su
o a pancia in giù
di leggere non smetti più.
Leggi in camera o in cucina
in salotto o in cantina.
Se a leggere inizierai
mai più finirai.
Se nell'avventura ti immergerai
di sicuro non ti addormenterai.
Se in biblioteca ti recherai
una grossa teca di libri 
a casa tua costruirai.
Linda

Ieri era la giornata della lettura e le maestre e i maestri ci hanno letto delle bellissime storie.
Alessandro 

Ieri siamo andati fuori a sentire dei racconti.
Io sono andato nel viaggio della storia ed è stato molto divertente.
Matteo 

Certe volte la lettura è un po' noiosetta, ma i libri che ti piacciono ti possono insegnare qualcosa!
Tommaso

lunedì 19 maggio 2014

Gita a Eataly

Questa mattina siamo andati in gita ad Eataly. 
Con Barbara abbiamo parlato dell'importanza di mangiare cibi sani e naturali.
Insieme abbiamo preparato tante pagnotte di pane che abbiamo decorato con semi di girasole, di zucca, con noci, nocciole e uvetta passa.
Ognuno ha impastato, impastato e dato alle pagnotte molte forme diverse.






Mentre il pane cuoceva, noi siamo andati a fare un giro per il punto vendita e abbiamo visto la macelleria dove erano esposti tanti tipi di carne diversa. 








Siamo andati da Eataly e la cosa che ci è piaciuta di più è stata fare il pane e di diverse forme e sopra ci abbiamo messo i semi, poi le hanno messe in forno e alla fine c'era un profumino buonissimo.
Al pomeriggio abbiamo fatto il gioco dell'oca.
Chiara, Tommaso e Lorenzo 

Lunedì ad Eataly  siamo andati
e a pranzo una pizza ci siamo mangiati
il pane abbiamo preparato 
con uvetta, noci, nocciole,
semi di zucca e di girasole.
Un altro laboratorio abbiamo sperimentato
e al gioco dell'oca abbiamo giocato
un po' con l'alimentazione 
e un po' con ogni stagione.
Linda


mercoledì 14 maggio 2014

Progetto "Coperta"

Quest'anno vogliamo realizzare una coperta-tappeto per i momenti di relax come l'ascolto della lettura di un libro o una merenda nel parco.
Al suo interno metteremo la lana che, lo scorso anno, il papà di Linda ci aveva regalato dopo la tosatura delle pecore a cui avevamo assistito.



Dopo aver tanto pensato, abbiamo deciso che il modo migliore per trovare la dimensione più adatta della coperta, era sedersi comodi sul pavimento... la maestra ha segnato il contorno di questo spazio con del nastro di carta.

Quindi la maestra ci ha chiesto di trovare la lunghezza totale del nastro usato per segnare il confine della coperta...in gruppo abbiamo provato a dare la risposta.
Abbiamo pensato di misurare e contare le piastrelle all'interno del nastro di carta...

Il lato di una piastrella è lungo come 2 righelli da 15 cm.
  ...se uso il metro, che è più lungo, vedo che misura 30 centimetri o 3 decimetri (sono i segni in rosso).




                              Posso anche misurare la lunghezza di ogni lato... ma sapendo la misura del lato delle piastrelle che sono tutte quadrate e uguali, con qualche moltiplicazione faccio ancora prima!


Abbiamo colorato la nostra coperta con i colori ispirandoci ai quadri di Kandinskij.

Le opere di Kandinskij sono pittura, musica e poesia.
"Sentivo il chiacchiericcio dei colori che si mescolavano: era un'esperienza misteriosa".
Kandinskij pensava che ogni colore provocasse delle emozioni diverse inoltre ogni colore poteva far pensare ad uno strumento musicale. 
 Ecco Kandinskij all'opera nel suo atelier. Noi immaginiamo che mentre dipingeva lui ascoltava una musica che lo ispirava. Così con musica e colori lui dipingeva le sue opere.





Anche noi come Lui abbiamo provato a farci ispirare dai colori e li abbiamo analizzato pensando a com'erano alle similitudini che ci facevano venire in mente e ai sentimenti che provocavono in noi.
Per esempio il Blu è scuro, profondo, chiaro ed è come il mare, il cielo, la notte. Ci fa sentire spaventati o calmi.
Il VERDE è fosforescente, smeraldo, scuro, chiaro; è come la natura, l'erba, l'insalata, la tartaruga, le foglie e ci fa sentire tranquilli e rilassati.
In gruppo poi abbiamo inventato delle poesie sui colori.

BLU
Il blu è come
un mare nella notte
è come
la calma che c'è in cielo
è profondo come l'universo
è scuro come il buio
è chiaro 
come un pianeta illuminato
il blu è triste
come le lacrime di un pianto.
Samara, Lorenzo, Gabriele, Noemy, Giulia P.

IL GIALLO
E' come il Sole
che splende nel pomeriggio
è come il flash
di una macchina fotografica
è come le stelle
che brillano nel cielo belle
è come i capelli che stanno in testa
è come il semaforo
nelle strade
è come il girasole
che gira nei prati
è come l'aureola
che è in testa a un angioletto
è come una banana
che si mangia al pomeriggio
sotto una persiana.
Francesco D. Eric, Ilaria, Chiara 

IL COLORE VERDE
Verde è il colore,
il colore dell'erba.
Verde 
il quarto colore dell'arcobaleno,
lui ci dà
il sentimento della tranquillità
e di essere sereni.

Il vedere il colore verde
ci fa venir voglia di scoprire
il passato,
di viverlo,
di sognarlo
e di dargli una nuova vita.
Il verde,
il colore della natura,
il colore della libertà
e di una pera non ancora matura.
Giulia A. Linda, Francesco V. Matteo  

IL ROSSO
Il rosso è come cuore
dentro una lettera
d'amore
con un timbro rosso
come il sangue.
Il rosso è la disperazione,
il caos creato dal Big Bang,
come il fuoco nella stufa.
Alessandro, Tommaso, Giovanni, Andrea, Aida  

Dopo aver 
inventato le poesie, ci siamo dedicati a realizzare la decorazione del nostro quadrato, prima su carta e poi su stoffa, con temi astratti e tanta fantasia...










 Quando i nostri dipinti si sono asciugati, sul pavimento abbiamo fatto varie prove di composizione per vedere come accostare i quadrati e i loro splendidi colori.


 Ecco la nostra decisione finale... la coperta sarà così!

Ora dobbiamo provare ad imbastire i quadrati tra loro, con ago e filo.


Ecco una riga formata da 5 quadrati... è stato faticoso ma ci siamo riusciti!
Il 28 maggio, abbiamo poi invitato due mamme e due nonne che ci hanno aiutato a cucire e ad imbottire la coperta con la lana.









Mentre le mamme e le nonne cucivano, noi abbiamo cardato la lana delle pecore di Linda.

 Alla fine del pomeriggio i 20 quadrati della coperta sono tutti uniti!

Progetto "Stagno"

Nel parco in cui sorge la nostra scuola, verrà costruito un piccolo stagno. 
I bambini di seconda, con l'aiuto di nonno Ettore, hanno scelto il luogo e la forma che avrà il nostro stagno.
Con paletti di bambù e filo, hanno poi tracciato la sua sagoma.
Noi bambini di terza, esperti di geometria, siamo poi andati a misurarne la lunghezza dei vari segmenti per scoprirne il perimetro.

Per prima cosa, Andrea ha contato quanti paletti sono stati usati.
Sono 22 ... quindi, sui nostri fogli abbiamo disegnato 22 punti per rappresentarli.



Per non confonderci, abbiamo  dato un nome ad ogni paletto usando le lettere dell'alfabeto in maiuscolo...
Quindi , a turno, abbiamo misurato i vari segmenti formati dai fili tesi tra un paletto e l'altro. 





Sui nostri fogli abbiamo riportato la misura in centimetri di ogni segmento.