venerdì 20 dicembre 2013

Storia completa di Natale

ECCO LA STORIA DI NATALE DELLA SCUOLA DI BURIASCO 

PRIMA PUNTATA


Era un giorno 
d'inverno. Il Natale era vicino.
I bimbi erano contenti e felici, mentre  aspettavano Natale, pattinavano, giocavano con la neve, andavano  sul bob e facevano l'albero di Natale.
Intanto...
CLASSE PRIMA

La classe seconda prosegue nel racconto:


SECONDA PUNTATA

Intanto i folletti di Babbo Natale stavano completando il loro giro di raccolta delle lettere per Babbo Natale. Scivolavano veloci sulle loro slitte su e giù dalle colline di neve. Ma, giocando e ridendo, non si accorsero che da un sacco era caduta una lettera.
Rotola, rotola giù dalla collina la lettera arriva...

CLASSE SECONDA

La classe terza continua...
                  
TERZA   PUNTATA
Rotola rotola giù dalla collina la lettera arriva...
nella tana di una volpe  che voleva sapere cosa c'era scritto.
Però, non sapendo leggere, si incammina verso un albero magico pieno di  addobbi natalizi che forse avrebbe potuto aiutarla a decifrare la lettera.
Intanto si fece notte ma la volpe, pur faticando non aveva ancora raggiunto l'abete magico.

Iniziò a sentire degli strani rumori e spaventata

 si nascose dietro un abete ma...
CLASSE TERZA



E la classe quarta aggiunge ...


All’improvviso il rumore si fece più chiaro: era l’ululato dei lupi.
Tre lupi si avvicinarono alla volpe e decisero di aiutarla a portare la lettera all’ abete magico.
Così le indicarono una scorciatoia che passava in una galleria magica sotterranea.
All’uscita della galleria la volpe vide in lontananza un fascio di luci con sopra una stella: era l’abete magico. Per raggiungerlo la volpe e i tre lupi camminarono ancora per mezz’ora.

Poi finalmente l’ abete magico riuscì a decifrare la lettera. Era di una bambina inglese e diceva:” Caro Babbo Natale, vorrei tanto incontrarti e volare con te sulla tua slitta la notte di Natale”.
I lupi e la volpe ringraziarono l’abete e decisero di consegnare la lettera a Babbo Natale. Ma come potevano fare per raggiungerlo? Proprio mentre erano sulla via del ritorno si addormentarono nella galleria sotterranea.
Al risveglio la volpe si trovò per magia nel laboratorio di Babbo Natale, gli consegnò la lettera e lui le disse:” Poiché sei stata così generosa, dimmi cosa desideri”.
Vorrei poter diventare una delle tue renne” disse la volpe .
Babbo Natale esaudì il desiderio della volpe con la sua polvere magica e aggiunse : “ Cara volpe da questo Natale ogni anno diventerai una delle mie renne, ma attenta, nel viaggio di ritorno la magia svanirà: tu sarai di nuovo volpe, cavalcherai la renna Rudolph e con i tuoi occhi illuminerai la strada, proprio come fa Rudolph con il suo naso”.
CLASSE QUARTA

La classe quinta conclude...

Era ormai la vigilia di Natale e stava per scoccare la mezzanotte.
Babbo Natale si doveva affrettare a partire per portare i doni ai bambini di tutto il mondo.
Willy, il capo degli elfi, stava terminando di preparare la slitta con i regali per il viaggio. Helizabeth, una bambina di Londra, aveva espresso nella lettera a Babbo Natale il suo più grande desiderio, ma ormai non ci sperava già quasi più… quando all’improvviso un bagliore illuminò la finestra della sua camera.
Babbo Natale entrò e le disse: “ The fox gave to me your letter. This night you can fly with me. Oh! Oh! Oh!”
Helizabeth si trovò magicamente sulla slitta di Babbo Natale, che partì mentre iniziava a nevicare e una dolce musica faceva da sottofondo.
Ma nell’allontanarsi da Londra, la slitta perse il segnale elfico che le permetteva di orientarsi e finì in una grossa nube.
Per fortuna la volpe con i suoi occhi di fuoco riuscì a ritrovare la strada, aiutata anche dai bagliori dell’albero magico.
Usciti dalla nube, Willy passò i regali a Babbo Natale che li consegnò uno ad uno.
Intanto Helizabeth si era addormentata sulla spalla di Babbo Natale.
Finita la consegna Babbo Natale la riportò nel suo letto.
Poco dopo Helizabeth sentì la sua mamma che la chiamava.
Era il giorno di Natale, Helizabeth pensava che fosse stato tutto un sogno, ma corse ad aprire i regali e trovò in un bel pacco rosso, la foto di Babbo Natale, con lei, la renna, l’elfo e il campanellino che la volpe portava al collo mentre era renna.
Così si rese conto di aver viaggiato veramente con Babbo Natale.
CLASSE QUINTA

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