martedì 16 aprile 2019

Storie...alterate!

L'OMONE CON I BAFFI
C'era una volta un OMONE che non voleva mai tagliarsi i BAFFONI. Un giorno si guardò allo specchio e vide che i suoi BAFFONI erano così lunghi che percorrevano tutto il corridoio della sua CASONA. Allora disse: <<Ho deciso, andrò dal parrucchiere questo pomeriggio, tanto non sono impegnato.>> E così andò dal parrucchiere e tornò alla sua CASONA tutto contento.
Giorgiana 



LA STORIA RASATA
Nella lontana collinuccia c'era una CASONA, in cui viveva un grande OMONE e un piccolo gattino.
Un giorno l'OMONE e il gattino uscirono a fare una passeggiatina nel boschetto. Ve lo posso dire?
L'omone aveva delle scarpacce brutte, ma proprio brutte! Che neanche te le sogni!
Un lunedì il gattino si infilò nella scarpa e...svenne.
Si svegliò appena in tempo perché l'OMONE si stava, appunto, mettendo le scarpe perché doveva andare dal parrucchiere per farsi accorciare i suoi lunghi BAFFONI. Quando l'OMONE uscì dal negozio della parrucchiera lei dovette pulire per due settimane, tanto erano lunghi i baffi.
Quando tornò a casa trovò il gattino che a sorpresuccia rasò la testa dell'OMONE, a questo punto l'OMONE fece lo stesso col gatto e vissero tutti felici e...rasati!

Cesare, Giorgio, Thomas

LA CASETTA IN MONTAGNA
Sono andata in montagna e ho visto una casetta con dentro uno sgabellino carino.
Poi sono entrata nella casetta e mi sono seduta sullo sgabellino e ho letto un libricino. Dopo sono andata a vedere il cortilaccio con un gattaccio che leggeva un libretto vicino a un fiorellino.
Elisa e Cecilia

LA NUVOLETTA
C'era una volta una bambinetta di nome Asia che guardava dalla sua stanzetta una bellissima nuvoletta. Così dopo un po' di tempo chiese alla mammina se poteva andare fuori con il suo pupazzetto a guardare le nuvole. Uscì e dopo essersi sdraiata iniziò a guardare le nuvolette. Ad un certo punto arrivò la mammina e la nuvoletta si trasformò in un cuoricino con la faccina.
Asia

UN OMONE CHE SPACCA TUTTO
C'era una volta un OMONE con i BAFFONI molto lunghi a cui piaceva spaccare gli alberi della foresta. Ad un certo punto all'OMONE va a parlare il sindaco ma l'OMONE non sentiva il sindaco perché era troppo alto. Il sindaco dopo un po' si stufò e prese la mazza ma nemmeno funzionò. Però si trovò in un campo di fiorellini simpatici e si mise a raccoglierli tutti. Così il sindaco e l'OMONE diventarono amici e andarono a mangiare il panino alla carne e alla maionese e vissero felici e sazi.
Caterina, Gabriele, Filippo

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