(Gabriele)
Nonno Firmino è nato a Vigone nel 1933 e da piccolo si è trasferito a Buriasco in regione Canali. A me è piaciuto molto ascoltare nonno Firmino!!! (Asia)
La cosa che mi ha colpito di più è la tessera Annonaria che serviva a prendere il cibo. (Thomas)
Il nonno ci ha raccontato che da piccolo non aveva il frigo, non aveva la lavatrice e a scuola non aveva musica e inglese. (Filippo)
L'intervento di nonno Firmino è stato molto interessante. (Samuele)
Per riscaldarsi in classe c'era la stufa a legna e i bambini dovevano andare a prendere la legna sotto una tettoia. Mi è piaciuto moltissimo quando noi gli facevamo le domande e lui ci rispondeva. (Cecila)
A scuola non c'erano le penne ma le matite e il pennino si pucciava nell'inchiostro.
In cucina si usava la lampada a petrolio per illuminare. (Elisa)
Una delle cose che mi ha colpito è che in famiglia vivevano tutti insieme e quindi a tavola erano circa in quattordici.E' stato molto interessante perché c'erano molti cambiamenti rispetto ad adesso. (Cesare)
Il nonno ci ha detto che dormivano sulle foglie di mais.
Non avevano il frigo e c'era una buca per fare il ghiaccio che si chiamava ghiacciaia. (Giorgiana)
Nonno Firmino è venuto a scuola a raccontarci la sua vita e ci ha detto che quando lui era piccolo c'era la guerra. E' stato emozionante ascoltarlo. (Giorgio)
Che ricchezza sono i nonni! Nei loro ricordi è conservato il nostro passato. Grazie a nonno Firmino e a nonna Rita!
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