I cubi con le cannucce

La maestra Alessandra ci ha proposto di fare un cubo con le cannucce e il pongo.
Come vedete nella foto stiamo prendendo la misura delle cannucce da un grande cubo di legno.

In questa foto stiamo tagliando le cannucce della misura giusta. 
Uno di noi teneva il cubo di legno fermo e l'altro tagliava la cannuccia.

In un gruppo hanno tagliato le cannucce in modo diverso. Hanno tagliato la prima cannuccia e l'hanno tenuta come modello per tagliare le altre cannucce della giusta misura.

In questa foto stiamo attaccando i vertici delle cannucce al pongo per fare una facciata del cubo.

In questa foto stiamo assemblando le facciate del cubo.
Era difficile attaccare le cannucce al pongo perché si staccavano.

I

Qui ci sono i cubi finiti.
E' stato bellissimo. (Elisa)
In gruppo si fanno tante cose belle. (Thomas)
E' stato difficile fare questo lavoro perché si distruggeva sempre. (Giorgio)
E' stato bellissimo fare questo lavoro perché era una cosa nuova. (Asia)
E' stato bellissimo lavorare in gruppo perché ci aiutavamo a vicenda. (Cecilia)
In gruppo si impara tanto anche dagli altri compagni. (Caterina)
E' stato difficile ma anche molto entusiasmante. (Cesare)
E' stato bellissimo misurare le cannucce e ritagliarle. (Gabriele)
E' stato bellissimo lavorare in gruppo perché ci aiutavamo. (Giorgiana)
E' stato fantastico. (Rebecca)
E' stato anche bello lavorare in gruppo perché stiamo insieme, ci divertiamo ed impariamo. (Filippo)
E' stato bellissimo lavorare in gruppo. (Samuele)

Il villaggio delle fiabe - parte seconda

In questi giorni stiamo costruendo dei cubi per fare un villaggio delle fiabe.
Cose da fare per costruirlo (TO DO)
- costruire tanti cubi (vedi prima puntata)
- comporre le case
- ogni gruppo costruisce due case
- abbinare i personaggi delle fiabe alle case
- progettare le case (come costruirle e dove metterle)
- decidere quale ambiente
- decidere cosa mettere oltre alle case
- fare dei percorsi nel villaggio
- scrivere le coordinate geografiche
- le mappe
- scrivere una storia

Per organizzare il lavoro abbiamo preso un cartellone e lo abbiamo diviso in tre parti
TO DO
da fare           ON GOING
                      stiamo facendo          DONE
                                     fatto                    
Sopra dei post it abbiamo scritto le cose che dobbiamo fare per costruire il villaggio e li abbiamo attaccati sul cartellone nella parte TO DO.
Man mano che faremo le attività sposteremo i post it in ON GOING (mentre le stiamo facendo) e in DONE (quando le avremo finite).

Il villaggio delle fiabe - prima puntata

Nella nostra classe sta per partire un nuovo progetto: costruire il plastico di un villaggio delle fiabe!

Siamo tutti entusiasti all'idea e abbiamo tanta voglia di iniziare a lavorare!

La partenza è un cubo di legno.

La maestra ci dice che, per costruire le casette del nostro villaggio dovremo partire dal cubo e, le case potranno essere formate da più cubi vicini sistemati come vorremo noi.

Primo problema: non possiamo usare i cubi di legno perchè sono pochi e dobbiamo costruirne di uguali ma in carta.

Come possiamo fare???

Lavoriamo in gruppo: ogni gruppo ha a disposizione un foglio bianco e un cubo di legno.

Tutti pensiamo quasi subito di ricopiare le facce del cubo facendolo ruotare

Ecco, finito... funziona? Quante facce ha un cubo?

Ora forse funziona... proviamo a ritagliare

Ne mancava ancora una!

E se provassimo a costruire casette con cubi più grandi? La maestra ci chiede di costruire un cubo che sia grande il doppio del primo.

Cosa si fa ora?

Questa volta, per lavorare abbiamo un foglio grande con i quadretti e sempre il cubo di legno della scorsa volta.

 Un gruppo inizia a fare un piccolo schema: se deve essere grande il doppio, una faccia sarà formata da 4 quadrati.

Proviamo a farlo riportando quattro volte una faccia del cubo.

 Alcuni scelgono di realizzare ogni faccia riportando i 4 quadrati che la compongono

Altri invece contano i quadretti per ogni lato e tracciano direttamente quadrati grandi il doppio dei precedenti. Rispetto allo sviluppo precedente, questo sviluppo del cubo ha sempre la forma di croce, ma è grande il doppio.

Quanti cubi piccoli ci servirebbero per costruirne uno grande il doppio? 

Scopriamo così che ci vogliono 8 cubi piccoli per occupare lo stesso spazio di un cibo grande il doppio.

La maestra ci fa ancora un'altra domanda: "Tutti e 3 i gruppi hanno costruito il cubo usando lo sviluppo a forma di croce. Sarà l'unico modo per costruirlo?

Inizia così la "caccia agli sviluppi e, sempre a gruppo, proviamo a cercare altri modi.

Man mano che troviamo un  modo che funziona, costruiamo un modello per il cartellone della classe.

Per ora  abbiamo trovato 6 modi diversi. Ce ne saranno altri? Vedremo...

A PRAGELATO

A febbraio siamo andati a fare una gita in montagna, a Pragelato.
Prima siamo andati sul pullman, è stato bellissimo vedere il paesaggio, come per esempio i pini, gli abeti e i larici, le case di pietra, le case di legno. 
Intanto che salivamo si vedeva sempre più neve e c'era un bellissimo panorama.

Arrivati in montagna siamo andati al "Museo del costume" dove abbiamo visitato alcune stanze e abbiamo visto vari oggetti.
A me è piaciuto vedere i vestiti che indossavano le persone che vivevano lì. I vestiti erano tutti colorati, il vestito più bello era quello della sposa, era tutto viola.
C'era anche la stanza del miele con tutti gli strumenti per fare il miele. Per esempio c'era una cesta con due bastoncini in mezzo e le api facevano il favo lì, poi si metteva il fumo per far andare via le api e si strizzava il favo per far uscire fuori il miele.
Al museo del costume abbiamo visto anche una scatola di legno porta sale e la guida ci ha detto che in montagna non c'è il sale quindi le persone di una volta scambiavano, cioè barattavano le erbe di montagna con il sale con le persone che vivevano al mare.

Alla fine siamo andati a fare una passeggiata sulla neve con le ciaspole. Siamo partiti e abbiamo camminato, poi siamo saliti su una montagnetta di neve e abbiamo fatto le scivolate con le ciaspole.
E' stato davvero bellissimo! 

LO SPETTACOLO DI MUSICA

Mercoledì 28 febbraio abbiamo fatto uno spettacolo di musica al teatro Blu.
Mi sentivo emozionato e anche un po' intimidito a cantare davanti agli spettatori.
La nostra maestra si chiama Bruna ed è stata molto gentile a farci fare questo meraviglioso spettacolo. (Cesare)
Quando ero sul palco mi sentivo tanto emozionata. (Cecilia)
E' stato bellissimo!!! Mi vergognavo un po'. (Rebecca)
Le canzoni erano "Taco y punta" "Mi piace la musica" "Filastrocca dei colori", invece la danza si chiamava "Ciribin". (Giorgiana)
Quando abbiamo cantato la canzone "Filastrocca dei colori" sono venuti a cantare con noi anche i bambini di terza. (Gabriele)
Abbiamo fatto un bel spettacolino! (Asia)
Mi sono tanto emozionata quando cantavamo la canzone "Filastrocca dei colori" perché la canzone è molto bella e perché c'erano i genitori che guardavano. (Elisa)
Bruna, la maestra di musica ci ha aiutati ed eravamo anche tutti emozionati, la mia musica preferita era "Ciribin". (Samuele)
Mia nonna faceva le foto come mio papà, mia mamma il video, mia sorella cantava e ballava con noi! (Giorgio)
Abbiamo fatto uno spettacolo di musica al teatro Blu, abbiamo cantato e ballato. (Caterina)
Ero emozionato perché c'erano tutti i genitori, mia mamma faceva le foto. (Thomas)